Ecco una situazione molto frequente in città: un terrazzo in cui tutto cuoce, si secca o stenta.
Esposizione a Sud, irraggiamento solare dall’alba al tramonto e parapetti in muratura che inibiscono la circolazione dell’aria vicino al pavimento.
Una buona cortina verde ombreggia l’impiantito diminuendo la riflessione del calore verso l’interno dell’appartamento, nasconde le parti sgradite del panorama, incorniciando gradevolmente quelle piacevoli.
E poi su un terrazzo ci vogliono piante: è legittimo desiderarlo!
Ho cercato di scegliere piante resistenti, di facile manutenzione, che garantiscano risultati soddisfacenti senza grandi acrobazie, il tutto senza scordarmi della semplicità di reperimento.
I vasi scelti sono di grandi dimensioni, come minimo 60 centimetri di diametro, di coccio o di plastica a seconda del peso e alla spesa che si è disposti a sopportare. Nei vasi piccoli la terra si asciuga rapidamente e si scalda: sono del tutto sconsigliabili. I grandi vasi sono posizionati su sottovasi muniti di ruotine: questo facilita la normale pulizia e permette di spostare le piante a seconda della stagione.
I vasetti con le annuali che danno colore, la piantina comperata di impulso e quella regalataci dalla vicina sono invece posizionate sul terreno dei vasi più grandi, in questo modo sono mantenute lontane dal rovente pavimento e, cosa che non può che giovare, parzialmente ombreggiate dalle fronde degli arbusti.
Inoltre così si riduce l’inondazione generale quando si irriga, si aumenta la superficie calpestabile, si copre la base talora spoglia degli arbusti, si riduce l’effetto disordinato ottenendo invece un aspetto generale compatto, noncurante e variegato.
La maggior parte delle piante sono a fioritura estiva, questa è la stagione in cui il terrazzo diventa, soprattutto al mattino e alla sera, la “stanza” più usata della casa. Alcune sono profumate.
La presenza di alcune sempreverdi e di specie a fioritura invernale o precocemente primaverile, che possono essere spostate di fronte alle finestre, permette di avere una discreta “verde visione” anche quando il terrazzo viene guardato da dietro i vetri.
FRONTE
Osmanthus fragrans: crescita armoniosa e compatta, sempreverde e soprattutto profumatissimo. Fiorisce in primavera e autunno.
Spiraea japonica: aspetto leggero e aereo, potare a fine inverno ed irrigare senza economia. Fioritura estiva.
Buddleya davidii: crescita rapida fino a 2 metri anche in vaso, curare il drenaggio, innaffiare con copia e potare energicamente a fine inverno. Profumata ed a fioritura estiva.
Hibiscus syriacus: fioritura estiva abbondante e prolungata. Potare a fine inverno ed effettuare trattamenti preventivi contro gli afidi.
Viburnum tinus: sempreverde. Fiorisce a fine inverno, i fiori sono seguiti da bacche blu.
Plumbago capensis: vegetazione molto gradevole ma un pò disordinata, necessita di sostegni. Abbondantissimi fiori azzurro intenso per tutta la durata dell’estate. Predisporre una protezione invernale nelle zone ad inverno freddo.
Ceratostigma willmottianum: fiori estivi all’apice dei rami, viola. E’ preferibile posizionarlo leggermente ombreggiato e riparato dagli arbusti vicini, di altezza e volume maggiori, questo ne avantaggia anche l’aspetto decorativo.
Nerium oleander: facile e rapida crescita. Irrigare abbondantemente. Fioritura estiva.
LATO A
Un rampicante e una piccola scaffalatura metallica con alcune succulente.
Solanum Jasminoides: fiori bianchi sfumati d’azzurro per tutta l’estate. Richiede sostegni. Ad inizio primavera tagliare tutti i rami secchi, innaffiare copiosamente.
LATO B
Limone: Irrigare abbondantemente, concimare con prodotti appositi. Riparare accuratamente in inverno se le temperature scendono.
Viburnum Bodnantense dawn: fiorisce in rosa d’inverno.
Callicarpa giraldii: Fiori a giugno e persistenti bacche viola dall’autunno fino all’inverno.
Un vecchio mobiletto da cucina, ridipinto di azzurro, ospita sul piano di marmo le piante aromatiche e una rosa ricadente “The Fairy”. Sul ripiano inferiore una gardenia gode di ombra e frescura.
NEI VASETTI
Pelargoni di vario tipo
Petunie e surfinie
Ibridi di verbena
Felicia amelloides
(per tutte abbondanti e quotidiane irrigazioni, regolare rimozione delle infiorescenze)
Convovolus mauritanicus
Per la lunga vaschetta sul fronte che poggia direttamente sul parapetto priva di protezione e ombra, si preferisce:
Portulaca grandiflora: anche in questo caso per ottenere un buon cuscino gonfio e convesso innaffiare molto più di quanto l’aspetto “succulento” della pianta suggerisca.
Le dimensioni del terrazzo disegnato sono di 6 metri per 3.