Quando dovete eseguire dei tagli curvi o sagomati su legno e metallo, lo strumento ideale per svolgere il lavoro in modo semplice ed accurato è il seghetto alternativo. Ma come funziona, nello specifico, questo utensile portatile? Quali sono le sue caratteristiche principali? Conosciamolo meglio in questo articolo, illustrandone le peculiarità e individuando i criteri da seguire per scegliere il modello più adatto.
Caratteristiche principali
Il seghetto alternativo portatile è uno strumento da taglio dotato di un motore, che una volta avviato, mette in movimento una lama intercambiabile. Come anticipato, si utilizza in particolare per eseguire sagomature e tagli curvilinei: con esso potete seguire percorsi complessi con una notevole precisione, ma è possibile utilizzarlo anche per tagli rettilinei, purché ci si aiuti con una guida parallela.
I tagli curvilinei del seghetto alternativo
Il seghetto è dotato di un’ampia impugnatura per una presa sicura, ha una suola regolabile che permette di variare l’inclinazione del taglio e, in base ai modelli, può essere predisposto per l’aspirazione di trucioli e polvere, collegandolo ad un aspiratore. Molti seghetti, inoltre, sono in grado di applicare alla lama anche un movimento pendolare, che consente di eseguire un taglio più veloce.
Esistono diverse tipologie di lame, da scegliere in base al lavoro che si vuole svolgere e al materiale da segare. Troviamo quindi lame per il legno e per il metallo, per tagli standard e tagli molto precisi e curve strette. La lunghezza varia in base allo spessore delle tavole (il seghetto si usa solitamente per spessori che non superano i 50 – 60 mm).
E’ possibile, infine, scegliere tra alternativi alimentati con cavo e con batteria.
Come utilizzare il seghetto
Prima di tutto, vi consigliamo di disegnare sulle tavole e i pannelli prescelti il tracciato su cui desiderate effettuare il taglio. Una volta scelta la lama giusta, avviate il seghetto alternativo tenendolo con entrambe le mani e fatelo scorrere con continuità sul vostro tracciato. Per ridurre i tempi di lavorazione inserite il movimento pendolare della lama, che è regolabile in diverse posizioni. Inoltre, potete impostare la velocità dell’attrezzo in base alle vostre necessità.
Qualora dobbiate effettuare tagli rettilinei, munitevi dell’apposita guida, invece se dovete tagliare partendo dall’interno della tavola, prendete il trapano e praticate un foro che sia abbastanza grande per fare entrare la lama e iniziate a segare da quel punto.
Ricordiamo che prima di utilizzare uno strumento da taglio si consiglia caldamente di usare i guanti e la mascherina, inoltre è importante lavorare in un luogo spazioso e ordinato per evitare di inciampare.
Come sceglierlo e dove trovarlo
Sono numerosi i criteri da considerare per scegliere il seghetto alternativo che fa per voi. Il primo è senz’altro il vostro livello di competenza: non acquistate modelli professionali e costosi se non avete esperienza e non sapete quanto li userete. Detto ciò, quando vi troverete dinanzi alla scelta tra un modello e l’altro, date la priorità ad uno strumento leggero e con un’impugnatura ergonomia, che assicuri una buona visuale di taglio e sia abbastanza potente. Affidatevi a brand che vi garantiscano basse vibrazioni e il sistema di movimento pendolare, che vi aiuterà a ridurre i tempi di lavoro.